Quinta puntata di Strane Coppie!
POSTMODERNO
TRE TRISTI TIGRI di Guillermo Cabrera Infante
vs
ALTRI LIBERTINI di Pier Vittorio Tondelli
raccontati da
LUCIANO DEL SETTE e GENEROSO PICONE
Giovedì 5 Maggio, ore 18.30 Intistuto Cervantes
Via Nazario Sauro, 23 - Napoli
www.lalineascritta.it
La Terza Edizione di Strane Coppie, sfida a colpi di libri, organizzato dalla Lineascritta Laboratorio di Scrittura Creativa di Antonella Cilento e da Instituto Cervantes, Goethe Institut, Institut Français de Naples in collaborazione con l'antica sartoria Cilento dedica il suo quinto appuntamento a due grandi e rivoluzionari classici contemporanei: Tre tristi tigri di Guillermo Cabrera Infante, scrittore di culto, fra i maggiori autori cubani del secolo che in questo magmatico e polifonico romanzo ritrae la Cuba ante Castro, e Altri libertini diPier Vittorio Tondelli, esordio dello scrittore piu' amato e imitato in Italia negli ultimi trent'anni, narrazione corale dell'Emilia Romagna negli anni del Movimento, distillato di gioventu' e di libertà, sessuale e culturale.
I due romanzi di quest'incontro condividono una definizione letteraria, sono romanzi postmoderni, anche se appartengono a decenni diversi del Novecento. Romanzi polifonici, multilinguistici, dove codici e slang fioriscono e si sovrappongono: la follia verbale di Cabrera Infante, le invenzioni di Tondelli. E poi la narrazione della giovinezza e delle sue speranze e illusioni e i cori dei personaggi. Altri libertini ebbe all'uscita nel 1980 come sottotilo "romanzo", pur trattandosi palesemente di una raccolta di racconti che però unisce i protagonisti in uno stesso sfondo, l'Emilia degli anni Settanta. Fu subito messo all'indice e ritirato dal commercio per oscenità, quindi aprì la carriera di un autore considerato a tutti gli effetti il padre della letteratura italiana giovane degli anni Ottanta, da Altri libertini, appunto, fino al capolavoro, Camere separate.
Tre tristi tigri è uno dei piu' celebri romanzi che Guillermo Cabrera Infante dedica alla sua Cuba, dove scrive per riviste e giornali e viene incarcerato negli anni Cinquanta. Nel 1951 fonda la Cineteca di Cuba, dopo il trionfo della Rivoluzione, dirige il Consiglio Nazionale di Cuba e come editore di Revolución crea il supplemento letterario Lunes. Nel 1962 viene nominato addetto culturale di Cuba a Bruxelles, incarico che svolge fino al 1965, anno in cui rompe con il regime di Fidel Castro e si stabilisce a Londra, città dove muore nel 2005.
Tre tristi tigri uscito nel 1964 è un romanzo joyciano, multiforme, musicale e struggente, teatrale e convulso, che non obbliga il lettore a seguire alcuna trama, anzi lo sfida a saltare da capitolo a capitolo, all'inseguimento di voci e fantasmi dell'Avana di Batista prima della rivoluzione, cui è imprescindibilmente legata la Cuba del Periodo Especial e l'attuale.
Due grandi classici internazionali raccontati da LUCIANO DEL SETTE e GENEROSO PICONE, protagonisti della quinta Strana Coppia, coordinati da Antonella Cilento e ospitati dall'Instituto Cervantes di Napoli, giovedì 5 maggio alle ore 18.30.
Luciano Del Sette, giornalista, ha pubblicato reportage e corrispondenze da numerosi paesi su quotidiani e periodici, tra cui Il Manifesto, per il supplemento Alias, è inviato per i mensili Corto Maltese e Atlante, caposervizio viaggi del mensile Gambero Rosso. Viaggiatore per lavoro e per passione, ha scritto numerose guide Clup ormai bestsellers, come Brasile e Thailandia e Santo Domingo, ma anche Guida ai viaggi a occhi aperti. Tutti i rischi che si possono correre in giro per il mondo. La guida che aiuta a partire, muoversi, a capire (Airplane, 2007), Quella volta che in viaggio. Piccole storie dai diari di un turista (Feltrinelli). Per Il Manifesto ha curato il dvd I viaggi perduti: viaggi che in seguito a guerre, conflitti etnici, dittature, delitti del progresso e disastri naturali, non si possono fare più. Per Radio 3 ha curato Figli di un dio minore, nove puntate su altrettante minoranze etniche incontrate in viaggio e, di recente, alcune puntate di File urbani sulla Torino di Salgari e Nairobi.
Generoso Picone, giornalista e critico letterario, è storico caposervizio de Il Mattino di Napoli, attualmente dirige la redazione di Avellino. E' autore di Paesaggi italiani, dedicato alla letteratura italiana degli anni Ottanta, con Fulvio Panzeri e Massimo Raffaelli (Transeuropa, 1994) e di Tondelli. Il mestiere di scrittore, con Fulvio Panzeri, nuova edizione ampliata per Bompiani, 2001. E' del 2005 I napoletani (Laterza), guida d'autore ai napoletani di ieri e di oggi, dalla Repubblica del 1799 fino ai bambini di Scampia. Per Mephite nel 2009 ha curato Avellino. Le pietre e la polvere e l'antologia di autori irpini Le frane ferme. Per alcuni anni è stato membro della giuria letteraria del Premio Campiello.
Nel corso delle rispettive 'arringhe', supportate dalle letture dell'attore e regista GIOVANNI MEOLA, il pubblico parteciperà con interventi e contributi di idee.
Questa formula interattiva è l'ingrediente del successo di Strane Coppie che per il terzo anno consecutivo propone in un ciclo di 6 incontri 12 classici italiani, francesi, tedeschi e spagnoli, raccontati da 12 autori contemporanei.
Novità della manifestazione: l'incontro potrà essere seguito in rete in diretta a questo indirizzo http://www.ustream.tv/channel/lalineascritta